La voce Utilizzata a partire dalle sue espressioni fonematiche e inarticolate, sia quelle più grezze e primigenie che quelle sofisticatamente modulate, fino al nonsenso, alla parola, alla scansione verbale ritmica, al linguaggio, al canto, al coro. La voce è sostegno all’esperienza e al gesto ritmico, all’esecuzione ritmica strumentale, grazie al forte legame psicomotorio intercorrente fra gesto e parola.

La Body Music è dunque una tecnica incredibile per sperimentare gli elementi musicali (la pulsazione, il metro, il ritmo) e per allenare la mente (incrementando, parallelamente alla coordinazione, capacità di concentrazione, livello di attenzione e mettendo in gioco vari tipi di intelligenza: motoria, musicale, logico/matematica, verbale, relazionale, ecc), è una forma artistica meravigliosa che tutti possono sperimentare, è uno strumento fantastico per rafforzare la relazione e l’aggregazione all’interno del gruppo di lavoro.

Il Tamburo e il Drum Circle Il Drum Circle è una coinvolgente attività in cui un gruppo di persone si trova insieme a suonare tamburi e percussioni. E' accessibile a persone di ogni età e cultura e sta conoscendo sempre più espansione ed applicazione in ambito aziendale, sociale, terapeutico, clinico, ricreativo, formativo e pedagogico. Mentre ognuno ha la libertà di esprimere se stesso creando musica nel momento, il livello di musicalità ed empatia collettiva cresce gradualmente attraverso il sostegno del facilitatore, favorendo la formazione di una coscienza in cui è possibile sperimentare il potenziale individuale e la coesione di gruppo. Il tamburo è uno strumento immediato da suonare ed inoltre è un mediatore sonoro esterno a noi. Queste due caratteristiche fanno si che esprimersi attraverso di esso risulti spesso più facile che cantare in quanto lo strumento in qualche modo “protegge”, non siamo noi direttamente a produrre suono ma lo facciamo attraverso di esso. La voce è lo strumento più intimo di espressione e comunicazione e non è sempre facile e scontato che ci si riesca ad esprimere, soprattutto in certi contesti.

Nel drum circle le parti non sono assegnate dal facilitatore ma ognuno esplora suoni e ritmi sul tamburo con crescente attenzione a relazionarsi con ciò che suonano gli altri creando vere e proprie melodie.