DATA DEL CORSO e ORARI
xx Febbraio 2023 15:00-19:00
DURATA
DEL CORSO
Il corso ha la durata di 4 ore in presenza, 4 ore di progettazione ed elaborazione personale, da
SEDE DEL CORSO
PESCARA - KAMERTON-MUSICOPIA, V.le G. Bovio 483
Attestato di frequenza rilasciato da Ente Qualificato per la formazione e l'aggiornamento dal Miur.
Il docente di ruolo può iscriversi anche sulla piattaforma Sofia così da scaricare direttamente dal portale l'Attestato che il Ministero elaborerà per il corso.
Euro 44,00. E' possibile utilizzare la carta docente + Euro 3 di quota sociale, anno 2023, da versare in sede per chi non già iscritto a Kamerton.
DESTINATARI
Insegnanti di Pianoforte, di musica nella scuola primaria e secondaria, docenti inmpegnati con Dm 8/2011, diplomandi di Strumento musicale e Didattica musicale. Musicisti interessati.
IL CORSO
Il corso volge lo sguardo ai linguaggi espressivi corporei resi significativi dalla musica e propri del Teatro musicale dove il corpo, la voce e il pianoforte vengono posti al servizio di una visione interdisciplinare del far musica.
Il Teatro è concepito qui come spazio aperto dell’immaginazione e nello stesso tempo come luogo in cui il suono si carica di senso perché s’intreccia con la parola, il gesto, il movimento. Teatralizzare il suono vuol dire scardinarne l’autoreferenzialità, vestire di significato ogni pur minimo gesto strumentale e riappropriarsi delle radici comunicative del far musica, superando ogni arido e sterile tecnicismo, prendendo le distanze da atteggiamenti ripetitivi e passivi di stampo addestrativo.
Organizzato secondo principi costruttivi funzionali alla produzione di senso, il suono diventa allora musica, le cui “regole” e i cui apparati semiografici vengono ‘vissuti’ e non semplicemente ‘acquisiti’.
Questa la premessa per una visione dell’apprendimento strumentale che ripristini il contatto fisiologico con lo strumento e rivaluti la centralità della persona in un percorso educativo flessibile e attento alle esigenze del singolo individuo: un approccio didattico che consente all’alunno di esplorare e conoscere lo strumento sul piano pragmatico, attraverso attività di gioco spontanee volte a maturare, attraverso l’esperienza corporea, la curiosità nei confronti dell’elemento sonoro.
“Valorizzazione”, “Obliquità”, “Esplorazione” e “Costruzione”, saranno gli elementi di questa riflessione di una pratica strumentale che trae spunto dai metodi creativi e dalle alle proposte metodologiche di A. Boye, G. Kurtag e P. Lachert.
FINALITA'
Acquisire risorse didattiche e tecniche di improvvisazione da utilizzare fin dalle primissime lezioni di musica.
Il corso propone ai partecipanti, anche non specialisti, una metodologia basata sull'esplorazione sonora e il linguaggio simbolico, utile nell’ approccio alla pratica strumentale, da proporre fin dalle primissime lezioni al pianoforte. Fornisce materiali e competenze pratiche utili per svolgere in autonomia un’esperienza educativa basata sulla creatività musicale, sia nella lezione collettiva di musica che individuale di strumento. Gli esempi di attività che verranno sperimentate durante il corso si potranno riportare subito nella propria esperienza didattica.
CONTENUTI
Le attività previste sono prettamente operative e prevedono il pieno coinvolgimento degli allievi. Si basano sulla sperimentazione e il “fare musica” insieme.
Più analiticamente verranno proposte attività:
- con il corpo, la voce e lo strumento per incoraggiare la creatività musicale;- basate sulla rappresentazione di eventi sonori e incisi musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
- di esecuzione collettiva e individuale di brani vocali/strumentali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
- per l'acquisizione di un primo livello di consapevolezza del rapporto tra organizzazione dell’attività senso motoria legata al proprio strumento e formalizzazione dei propri stati emotivi.
- per l'acquisizione di un
primo livello di capacità performativa con tutto ciò che ne consegue in ordine
alla possibilità di controllo del proprio stato emotivo in funzione
dell’efficacia della comunicazione.
METODOLOGIA
Attività laboratoriale pratica, con momenti di riflesione e confronto.
LAILA DI MICHELE
E' concertista e docente di pianoforte nella scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale.
Diplomata in Pianoforte, in Didattica della Musica e in Musica da Camera presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola, ha conseguito il Diploma Accademico di 2^ livello ad indirizzo interpretativo-compositivo presso I.S.S.M. “G.Braga” di Teramo.
Stimolata dal felice incontro con il M° Masi ha svolto un lavoro di ricerca e approfondimento del repertorio lideristico e per pianoforte a quattro mani.
Ha inciso per “Videoradio” di Milano e l'Università di Roma Tre.
Cura laboratori di propedeutica strumentale e Stage di interpretazione musicale nell'ambito della musica da camera.
MODALITÁ D'ISCRIZIONE IN 3 PASSI
E' possibile iscriversi entro il 10 Gennaio 2023
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